Con l’arrivo della bella stagione i piedi sono esposti alla vista ed al giudizio di tutti. Spesso è questo il momento in cui ci si accorge di averli eccessivamente trascurati durante l’inverno e si corre ai ripari. Non è mai troppo tardi per ottenere una pelle liscia, senza callosità, ed evitare cattivi odori, screpolature, escrescenze o gonfiori, anche se, l’ideale sarebbe quello di dedicare durante tutto l’arco dell’anno del tempo ai propri piedi.
I piedi, infatti, oltre ad essere importanti perché determinano la postura del nostro corpo e del nostro modo di camminare e quindi la salute di schiena, gambe e caviglie sono anche una delle parti più sensuali ed affascinanti. Vi consiglio, allora, alcune pratiche per prendersi cura dei vostri piedi:
PEDILUVIO
Il pediluvio è sicuramente uno dei rimedi più efficaci per la cura dei piedi. C’è chi consiglia persino di farne uno al giorno! Il pediluvio può essere preparato in vari modi a seconda dell’effetto che si vuole ottenere:
- alternando l’immersione in acqua calda e in acqua fredda si riattiva la circolazione sanguigna e quindi si prevengono le vene varicose
- scaldare l’acqua senza però farla diventare troppo calda ed aggiungere un cucchiaio di sale e due di bicarbonato di sodio. Lasciare il piede in ammollo per almeno mezz’ora prima di poter usare la pietra pomice sulle parti indurite. In questo modo la pelle diventa liscia e morbida, senza callosità e duroni.
- è possibile unire all’acqua calda anche degli olii essenziali o delle erbe come lavanda e menta per prevenire l’eccessiva sudorazione.
- Per i piedi gonfi è perfetto il pediluvio con l’Acetosa (una pianta depurativa, diuretica con un forte potere mineralizzante). Si deve far bollire per circa 15 minuti 20 grammi di Acetosa in un litro di acqua e poi immergevi i piedi per almeno 20 minuti. L’acetosa si raccoglie tra maggio e giugno e va fatta essiccare.
- L’argilla Fine è perfetta per rilassare i piedi affaticati. Basta aggiungerne un cucchiaio in acqua tiepida e massaggiare i piedi uno contro l’altro dopo averli immersi.
- Nell’acqua potete sciogliere anche qualche goccia di olio essenziale calmante o rinfrescante come lavanda, salvia, rosmarino ed immergervi i piedi per 5-10 minuti
- Un bagno alla lavanda è ottimale per i piedi freddi. Immergete 50 grammi di fiori di lavanda in un litro di acqua tiepida ed aggiungete un po’ di sale. Lasciate i piedi in ammollo per alcuni minuti e lavateli con acqua fredda.
MASSAGGI AI PIEDI
- Per un maggior beneficio l’ideale sarebbe fare un massaggio ai piedi dopo il pediluvio
- il miglior massaggio per i piedi è quello che si fa utilizzando i polpastrelli e partendo dalla pianta dei piedi per poi risalire fino al polpaccio. Partendo dalla pianta del piede con leggere pressioni fatte con i polpastrelli si sale eseguendo dei piccoli cerchi, degli impastamenti e picchiettando energicamente le zone da trattare. Questo movimento riattiva la circolazione sanguigna e diminuisce la probabilità di insorgenza di calli e duroni
- le creme ideali da applicare in questa delicata parte del corpo sono quelle idratanti ed emollienti
- alla fine di un massaggio è consigliato tenere sollevate le gambe per alcuni minuti
- un olio fai da te per massaggiare i piedi si può ottenere mescolando olio di sesamo con alcune gocce di olio essenziale di chiodi di garofano.
- Anche l’olio di arnica è perfetto per massaggiare i piedi perché lenisce le piccole escoriazioni ed è ottimo come defaticante
- un unguento per massaggiare i piedi si può ottenere miscelando 1 cucchiaio di tè verde, 1 cucchiaio di olio di mandorle dolci, 2 cucchiai di henné, il succo di un limone e 5 gocce di olio essenziale al rosmarino
ESFOLLIAZIONE
- Eliminare le cellule morte è un gesto essenziale per la salvaguardia dei propri piedi. Per fare questo serve una spugnetta esfoliante o una crema da passare in modo delicato sui piedi e successivamente risciacquarli con acqua fredda.
- Dopo un pediluvio è consigliabile usare la pietra pomice nelle parti più indurite del piedi cercando però sempre di non esagerare. Il rischio è quello di creare dei duroni ancora più spessi.
TAGLIO DELLE UNGHIE
- Alla fine del pediluvio è ottima cosa tagliare le unghie dei piedi, ammorbidite dall’acqua calda. Non si devono mai utilizzare forbici appuntite per non rischiare abrasioni o tagli.
- Le unghie dei piedi devono essere tagliate non seguendo la loro curva naturale ma con un taglio diritto che non intacca gli angoli. In questo modo si evitano le unghie incarnite.
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